Miguel Domínguez, vincitore di un Challenge Montaña Central con una tripletta blu
Un’altra media elevata, superiore ai 47 km/h, al termine di un’indimenticabile Challenge Montaña Central. Luis Alberto Lajarín (Valverde Team) ha vinto l’ultima tappa di una corsa che ha visto Miguel Domínguez vincitore assoluto, guidando una tripletta di corridori dell’EOLO-KOMETA Cycling Team sul podio finale con l’ungherese Balint Feldhoffer e Sergio Calvo. Balazs Pollner, instancabile nel lavoro, è salito sul podio come vincitore della classifica dei traguardi volanti, mentre tutta la struttura giovanile della Fondazione Contador ha fatto altrettanto come vincitori di squadra.
I ragazzi guidati da Gorka Beloki hanno fatto del loro meglio per tenere sotto controllo un finale di giornata caratterizzato da due passaggi sull’Alto de Carabanzo negli ultimi chilometri. Diversi tentativi di fuga hanno segnato il corso della giornata, ma la squadra azzurra li ha sempre tenuti sotto controllo, a breve distanza. Si è arrivati così al primo passaggio attraverso Carabanzo, dove Miguel Domínguez è stato molto attento alle accelerazioni dei rivali per coronare la terza posizione. Da questo primo passaggio sarebbe emerso un gruppo di testa di circa quaranta corridori, che si sarebbe dimezzato in un secondo passaggio in cui non sono mancate le offensive, soprattutto di Héctor Álvarez (De la Uz). Verso la fine, con Jaume Lloret che ha sferrato un potente attacco, si è assistito a un nuovo raggruppamento e a un’accelerazione nelle fasi finali del vincitore di giornata, Lajarín, che gli è bastata per conquistare la vittoria in testa a un gruppo molto veloce.
Miguel Domínguez, vincitore della finale assoluta: “Sono molto felice per la vittoria, ma è un successo per tutti noi, il futuro di un grande lavoro di squadra: avrebbe potuto vincere chiunque dei tre compagni che sono finiti sul podio. Alla fine cerchiamo sempre di lavorare come una squadra, facendo le cose bene possiamo ottenere dei risultati. Non siamo i migliori, ma quando ci uniamo possiamo ottenere cose bellissime. Stiamo lavorando per continuare a imparare e migliorare, ma non abbiamo fretta di salire. Per quanto riguarda il futuro, non ho ancora una tabella di marcia precisa, dobbiamo vedere e poi è anche tempo di esami. Continueremo a lavorare per vedere se possiamo continuare a vedere più risultati”.
Gorka Beloki, direttore dell’EOLO-KOMETA Cycling Team in gara: “Siamo venuti con l’obiettivo di fare un buon risultato, con una squadra forte, e il risultato ha superato totalmente le nostre aspettative. I ragazzi stanno facendo un ottimo lavoro durante la stagione e nelle Asturie abbiamo visto il riflesso di questo lavoro. Tutti, dal primo all’ultimo, hanno fatto un ottimo lavoro. Hanno sempre seguito le indicazioni e quando hanno dovuto prendere delle decisioni sono stati in grado di capire quale fosse la scelta migliore. Hanno sempre corso molto vicini e hanno sostenuto il loro leader in modo incrollabile. Vorrei sottolineare in particolare Samuel Flórez, perché ha subito un duro colpo in un incidente con una moto durante la seconda tappa e invece di scendere, che era la cosa più logica da fare, ha perseverato e perseverato per fare il lavoro che poteva fare per i suoi compagni di squadra e ha saputo soffrire per rimanere in gara. Il suo sforzo e il suo sacrificio riassumono e condensano il valore del collettivo. Questa vittoria, questa prestazione, è dedicata ad Arturo Grávalos, che era molto caro a tutti noi”.
[? Roberto Menéndez / Ciclismo en Asturias]
