La corsa torna in Spagna, nelle terre di Miguel Induráin
L’anno scorso, il freddo e la neve hanno colpito i ciclisti che hanno partecipato al GP Miguel Induráin a Estella (Navarra). Le strade su cui si è forgiato il mito del campione spagnolo ospitano ora una gara per ciclisti forti, ambiziosi e coraggiosi. Ed è con questi stessi valori e attitudine che la EOLO KOMETA affronta il suo ritorno in terra spagnola.
203 chilometri di percorso, con la prima ora e mezza di gara relativamente facile, daranno alle fughe l’opportunità di lottare per gli sprint e i traguardi volanti del percorso. Dal chilometro 100 in poi, a metà percorso, arriverà la montagna della corsa. Le ripide salite di Eraul, Guirguillano, Lezáun e la salita finale di Eraul che, a soli 10 chilometri dal traguardo, è solitamente decisiva.
Sarà ancora una volta un gruppo molto giovane a lottare nelle fughe, contro il vento e nelle dure rampe delle salite, con di Davide Piganzoli, Fernando Tercero e Álex Martín, in un momento di forma agonistica, accompagnati in partenza da Andrea Garosio, Javier Serrano, Alessandro Fancellu e il veloce David Martín che potrebbe avere le sue possibilità nelle fughe.
Jesús Hernández: “Il Gran Premio Miguel Induráin è una corsa particolarmente dura, con quasi nessun terreno pianeggiante, un alto livello di partecipazione e molti corridori in gran forma. Inoltre, è probabile che la pioggia giochi un ruolo di primo piano, complicando ulteriormente la giornata. Il nostro obiettivo sarà quello di cercare la fuga e di tenere a bada i corridori più giovani, che stanno mostrando un’immagine davvero eccellente in queste ultime gare, soprattutto Tercero, Piganzoli e Álex Martín. Lotteremo per le classifiche secondarie e cercheremo di mostrare l’immagine di squadra combattiva che siamo”.
Álex Martín: “È una gara che non vedo l’ora di affrontare, perché l’anno scorso è stata la mia prima gara da ciclista professionista, il mio debutto. Inoltre, mi sento molto bene e voglio sfruttare questa opportunità. Stiamo dimostrando un ottimo atteggiamento nelle gare che stiamo disputando e sono sicuro che anche nel GP Miguen Induráin lasceremo il segno”.