Silenzio: adesso parla la Milano-Sanremo
La Milano-Sanremo dello scorso anno, ce la ricordiamo tutti e ce la ricordiamo bene. Difficile dimenticare una giornata come quella, in cui una squadra come la nostra debuttava in una corse così bella e riusciva a sentirsi grande tra le grandi. La grande fuga di Rivi, capace di scappare via subito e di resistere oltre ogni aspettativa in una cavalcata eroica. Il finale di Albanese, splendido nel centrare un incredibile undicesimo posto: lui, primo degli italiani.
Ed ora, rieccoci. Di nuovo al cospetto di una corsa così grande che è difficile da raccontare, così bella che è difficile da guardare, così imprevedibile che è difficile da immaginare. Di nuovo al cospetto della Milano-Sanremo, un albo d’oro che conta le leggende di questo sport e i più grandi della storia, un percorso che è come una poesia imparata a memoria: il Turchino, Capo Mele, Capo Cervo, Capo Berta, la Cipressa, il Poggio.
Samuele Rivi c’era un anno fa e ci sarà anche sabato: “Ripenso alla mia corsa di un anno fa, e penso che sia stata la giornata più bella della mia carriera. Una fuga del genere in una corsa del genere è qualcosa che rimane dentro, che gratifica: mi piacerebbe tantissimo ripetere una giornata del genere, mi piacerebbe tornare in fuga, mi piacerebbe fare meglio di un anno fa anche se fare meglio significherebbe passare primo anche sul Poggio quindi…non sarà facile. Io sto bene, arrivo da una Tirreno-Adriatico difficile in cui ho avuto un problema fisico ma ora ho recuperato”.
Anche il ds Stefano Zanatta è pronto: “Ed è pronta anche tutta la squadra: andiamo a questa Milano-Sanremo per provare a essere protagonisti, per cercare di metterci in mostra come facciamo sempre. Non dobbiamo dire nulla per descrivere questa corsa perché fa parte della storia del ciclismo e vede i corridori più forti del mondo arrivare per provare a vincerla. Ci saremo anche noi, e faremo di tutto per meritarci questo invito”.
Lineup: David Martin, Mattia Bais, Simone Bevilacqua, Francesco Gavazzi, Mirco Maestri, Samuele Rivi, Diego Sevilla