Fortunato: un altro passo in avanti. Cadute per Bais e Sevilla
Un mattone dopo l’altro: con pazienza, cercando di crescere ogni giorno un po’ di più. È così che si costruiscono le cose più belle: un mattone dopo l’altro. E oggi il nostro Lorenzo Fortunato ha messo un altro mattone, a costruire quella che sarà la sua stagione. Perché su un arrivo durissimo, una salita che sembrava dovesse arrivare fin sulla luna, mentre davanti andava in scena l’ennesimo show di un Pogacar per cui abbiamo esaurito le parole, Fortunato ha fatto vedere di esserci e di essere in crescita.
Una tappa che ha visto la classica fuga di giornata, con Davide Bais ancora presente ma colpito dalla sfortuna con una caduta durante la discesa. Sfortuna che ha continuato ad accanirsi sul nostro Davide, caduto poi una seconda volta mentre era in coda al gruppo: per lui un po’ di ferite, ma nulla di preoccupante. Da registrare anche una caduta per Sevilla, senza conseguenze gravi. La fuga si è poi esaurita prima che esplodessero i fuochi d’artificio con un tentativo di Haig che ha scatenato la reazione di Tadej Pogacar capace come sempre di sbaragliare la concorrenza. Dietro, come detto, il nostro Fortunato che è riuscito a resistere e ad arrivare poco dopo i migliori.
Lorenzo Fortunato: “Oggi è stata una giornata dura perché siamo andati subito forte, ma la squadra sta andando davvero bene. Io sono rimasto con i primi fino quasi alla fine poi quando ha attaccato Pogacar mi sono staccato, ma sento che sto ogni giorno meglio e sono sicuro che crescerò ancora”.
Jesus Hernandez: “Giornata un po’ sfortunata per noi, con Bais che è caduto due volte: per lui un po’ di ammaccature, ma è comunque riuscito a tagliare il traguardo. Peccato anche per Sevilla, caduto anche lui. Abbiamo lottato per entrare nella fuga, e nel finale Fortunato ha mostrato di migliorare davvero giorno dopo giorno. Questa è la nostra filosofia, che porteremo avanti anche nella giornata di domani: cercare di far parte della fuga, e migliorare la posizione finale con Fortunato”.
