Zanatta: “Livello altissimo, difficile fare di più”
Vuelta a Burgos (2.PRO)
Tappa 5: Lerma – Lagunas de Neila (170km)
Si chiude una Vuelta a Burgos che per la EOLO-KOMETA ha rappresentato il ritorno alle corse dopo un mese di stop, in una competizione dal livello reso elevatissimo dalle tante formazioni World Tour arrivate per preparare la Vuelta. Difficile aspettarsi successi o giornate da protagonisti, in una corsa che è servita a corridori come Fortunato per tornare in gruppo e a Fedeli per conoscere ancora un po’ meglio la sua nuova squadra.
Oggi si è decisa la Vuelta a Burgos con l’ultima tappa che ha visto il sucesso di Joao Almeyda mentre Pavel Sivakov ha conquistato la classifica generale. Nell’ultima tappa, sulla salita finale, Fortunato ha tenuto il ritmo dei migliori fino a pochi chilometri dalla fine. “Oggi – ha detto il ds Stefano Zanatta – è andata subito via una fuga con un gruppo di corridori tra cui il nostro Fedeli, ma il gruppo non ha mollato e soprattutto la EF ha ricucito lo svantaggio. Poi il nostro obiettivo è stato quello di portare Fortunato ai piedi dell’ultima salita, lui è stato con i migliori fino a 2 km dal traguardo poi quando davanti hanno accelerato si è staccato. Sapevamo che la sua condizione non è delle migliori, e che è venuto qui per lavorare. Sono contento dell’attitudine mostrata dalla squadra, ma qui il livello era davvero molto alto ed era difficile pensare di fare di più”.
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