La cavalcata di Rosa, e il passo avanti di Albanese
Tanti, tantissimi chilometri in fuga: quando gli applausi sono tutti per te, quando la solitudine è qualcosa di bello, quando c’è tanta visibilità per gli sponsor disegnati sulla maglia, quando le telecamere non hanno nessun altro da inquadrare se non te.
La giornata di Diego Rosa è stata questa, attaccante di giornata riacciuffato a 28 km dalla fine in una tappa che poi è stato affare dei velocisti (Demare, ancora lui, per un soffio su Ewan). E, indovinate un po’? In questa volata c’è stato ancora spazio per la nostra EOLO-KOMETA con il nono posto di Albanese: prima top ten, per noi, in questo Giro.
Diego Rosa: “Ho provato ad andare via prima del GPM per prendere i punti, ma di certo non mi sarei aspettato di restare da solo: pensavo che qualche altra squadra come la nostra, senza velocisti, provasse a farmi compagnia per giocarci qualche possibilità in più. Alla fine sono rimasto da solo, e mi sono regalato una giornata a prendermi gli applausi della gente. Sono anche contento per i nostri sponsor, che hanno avuto una bella visibilità”.
Maurizio Borserini / Sprint Cycling