Menu

Sull’Etna una giornata da ricordare. In Turchia, brilla Gavazzi

Giro di Sicilia
4^ tappa: Ragalna-Monte Etna (140 km)

E adesso lustriamoci gli occhi, perché ne abbiamo tutto il diritto. Certo, per farlo basterebbe anche guardarsi attorno perché l’Etna è meraviglioso ma non solo: il vulcano ha una forza magnetica, un fascino che attrae e stupisce. Ma non è solo quello: perché nella tappa regina del Giro di Sicilia, la EOLO-KOMETA ha fatto un mezzo capolavoro. Una giornata di quelle da ricordare, in cui la nostra squadra ha corso all’attacco dal primo all’ultimo metro.

Pronti, via: e Albanese ha provato subito ad attaccare, insieme a Diego Rosa. Niente da fare, con il lavoro dell’Astana in testa al gruppo? E allora ad attaccare è stato il nostro David Martìn, generosissimo nella freschezza della sua gioventù: e il suo attacco è andato avanti, insieme a un gruppetto di compagni d’avventura, fino a quando le rampe del Monte Etna si sono fatte durissime e il gruppo si è assottigliato.

Ed è in quel momento che Albanese, Rosa e Ravasi hanno deciso di resistere: di stare davanti, di stringere i denti, di provarci. Caruso e Nibali si sono giocati il successo (ha trionfato Caruso: tappa e classifica generale), ma dietro c’è stata tantissima EOLO-KOMETA: Rosa è arrivato al quinto posto, un meraviglioso Albanese ottavo, subito dopo (docicesimo) Edward Ravasi. E in generale? Albanese settimo, Ravasi dodicesimo, Rosa quattordicesimo. Tanta, tantissima EOLO-KOMETA: per sperare bene, in vista del Tour of The Alps che inizierà lunedì e soprattutto del Giro d’Italia. Sempre più vicino. E noi, non vediamo l’ora.

Vincenzo Albanese: “Contento? No, contentissimo. Non mi aspettavo assolutamente di fare una prestazione del genere, poi oggi sono partito subito a tutta ho attaccato dal primo momento. Ho visto che stavo bene, chilometro dopo chilometro stavo sempre meglio ed ero con i migliori, allora ho lottato anche per un bel piazzamento. E per uno come me, arrivare così in cima all’Etna, è davvero tanto. Ora, un passo alla volta: il Giro si avvicina e io sono contentissimo, anche per la squadra che oggi ha davvero fatto una grande prova. Alla fine eravamo quelli più numerosi, con Diego ed Edward. Davvero, una grande giornata”.

Diego Rosa: “Oggi abbiamo giocato le nostre carte per andare in fuga e provare anche a vincere, abbiamo provato ad attaccare subito io e Alba e alla fine eravamo ancora davanti quindi significa che stiamo bene. Forse, ripensandoci ora, forse abbiamo bruciato tante energie all’inizio ma siamo contentissimi. Queste giornate danno morale per le prossime corse, e il Giro è sempre più vicino…”.

Maurizio Borserini

Presidential Tour of Turkey (2.PRO)
Tappa 6: Edremit – Eceabat (205km)

Un grande Francesco Gavazzi, che nel ripido finale della tappa di oggi ha difeso con coraggio la top-15 della classifica generale, arrivando decimo al traguardo. Gli oltre 200 chilometri della tappa hanno permesso due diverse fughe, un momento critico con diversi tagli nel gruppo principale a causa del vento sul lungo ponte sospeso che attraversava la corsa e un arrivo in salita dove anche Mirco Maestri ha tentato la fortuna, pur non riuscendo a sorprendere i favoriti.

Per Gavazzi, “è stata una tappa impegnativa, lunga, in cui anche il vento ha fatto la sua parte. Gli ultimi 5 chilometri erano in salita, la squadra mi ha aiutato a trovare la posizione migliore e ho pensato che i velocisti non sarebbero stati in grado di resistere, ma alla fine sono stati in grado di lottare per la vittoria. Spero di essere in grado di lottare per una posizione migliore nella classifica generale e di guadagnare alcuni secondi per entrare nella top-10 tra ora e domenica”. Una breve ma dura tappa domani e l’incerto finale a Istanbul rimangono in questo Presidential Tour of Turkey, una messa a punto per essere in grado di continuare a migliorare la sua forma e arrivare al massimo per il Giro d’Italia.

Sprint Cycling

POLTI KOMETA
AURUM VISIT MALTA
GSPORT EOLO SKODA SOLO CAFFE
ENVE KASK BURGER KING SIDI KOO OLIVA NOVA LOTTO FINECO
CHIARAVALLI VITTORIA EMEN4SPORT LECHLER BRICS BKOOL PROLOGO ELITE LOOK SVITOL TRAININGPEAKS LACASADELFISIO SPORTLAST VELOTOZE Bend36 BETA Honest Food Pedranzini