Van Der Poel fenomeno, ma Rivi è sempre splendido
Settimana Internazionale Coppi e Bartali
4^ tappa: Montecatini-Montecatini (158.7 km)
Sì: è stata la giornata di Van Der Poel. Che ha voluto questa tappa con tutte le sue forze, che è andato a riprendere la fuga, poi ha attaccato, poi è stato ripreso e allora ha vinto in volata. Fenomenale. Però, nella giornata del fuoriclasse della Alpecin, anche noi abbiamo potuto raccontare la nostra storia con un ragazzo che tutto il mondo del ciclismo sta iniziando a conoscere sempre meglio e sempre di più. Samuele Rivi, meraviglioso alla Sanremo con i suoi 280 km di fuga, anche oggi attaccante di giornata capace di scappare via dopo pochi chilometri per arrendersi soltanto a poco dalla fine. Certo, da un lato c’è il rammarico perché c’è la voglia di vincere. Ma allo stesso tempo, la soddisfazione per un’altra giornata “Rivi style”: coraggio, voglia di farsi vedere, un pizzico di follia.
“Dico solo – racconta Samuele subito dopo la tappa – che mi sono u po’ stufato di essere ripreso dal gruppo quando manca pochissimo alla fine: perché più si avvicina il traguardo, più ci si crede anche se dietro vanno forte e ci sono atleti fortissimi. Poi, lo sapete: a me stare in fuga piace tantissimo perché si vive la tappa in un modo differente, c’è meno stress, si corre più leggeri e più sereni. Quindi, quando posso io in fuga ci vado e ci vado volentieri. Alla fine si fa più fatica, certo: ma credo che alla gente piaccia vedere un corridore che ama stare davanti, quindi perché no?”.
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