Diego Rosa, coraggioso nella fuga alla Tirreno Adriatico
Tirreno Adriático (2.UWT)
Tappa 4: Cascata delle Marmore – Bellante (202km)
La gara ha regalato un’altra lunga giornata, ancora una volta EOLO KOMETA, con Diego Rosa presente nella fuga del giorno e tanti chilometri davanti, a rincorrere il sogno di un arrivo.
Rosa ha avuto una spinta in più, capace di prendersi le sue responsabilità in una fuga di 16 corridori che ha coperto la maggior parte dei 200 chilometri della tappa. Tuttavia, il divario non ha permesso loro di sognare di lottare per la tappa. Gli ultimi tre giri del circuito, che comprendevano la salita di Bellante, sono stati decisivi per rompere la testa della corsa e per l’inizio delle ostilità alle spalle.
Diego Rosa, all’inseguimento di Simmons (Trek), ci ha provato in prima persona ed è anche riuscito a resistere prima dei fuochi d’artificio innescati dal gruppo dei migliori. Quando è arrivata la parte decisiva, con i grandi nomi in lotta per la vittoria, Lorenzo Fortunato ha mostrato ancora una volta il suo buon momento finendo a poco più di 20 secondi dal vincitore Pogacar (UAE). All’orizzonte ci sono altre montagne, la EOLO KOMETA ha ancora molto da dire.
DIEGO ROSA: “Posso solo dire che sono contento, perché pedalare davanti è sempre bello e mi mancava. Ho cercato di prendere il primo GPM ma sono stato superato quasi sulla linea, poi abbiamo cercato di resistere il più possibile anche se sapevamo che dietro sarebbero tornati forte. Però anche oggi la squadra ha corso bene, si è messa in mostra, ha combattuto: e queste, sono cose importanti”.
Maurizio Borserini