Wackermann finisce decimo in uno sprint iniziale a Poitou-Charentes, che è stato rovinato da una caduta
35º Tour du Poitou-Charentes
Tappa 1: Pons – Parthenay (198,4 km)
Una caduta negli ultimi cinque chilometri ha condizionato lo sprint che ha risolto la prima tappa del Tour du Poitou-Charentes, in cui l’italiano Elia Viviani ha imposto la sua velocità e Luca Wackermann è arrivato decimo.
Una prima tappa placida fino a quel momento, con una fuga di tre uomini che aveva essenzialmente un vantaggio di tre minuti, che si è conclusa con un solo corridore in testa (Robin Skivild) e aveva di nuovo un trio davanti quando il norvegese è stato preso da due corridori della Caja Rural.
Ma l’avventura è finita negli ultimi 30 km e il gruppo ha cominciato a gestire gli ultimi chilometri con una tensione crescente. La fuga è arrivata, ma sia Wackermann, Manuel Belletti, nel suo ritorno in gruppo, che Davide Bais, hanno salvato la caduta e sono arrivati nel gruppo di testa di 30 corridori che si sono contesi la vittoria parziale. Erik Fetter ha perso 28 secondi.
#TPC2021. A big crash conditioned the sprint, faced by a small group where our team had at least three riders. Luca Wackermann, our best man at the finish: 10º. #EOLOKOMETACyclingTeam #Stage1 pic.twitter.com/txdNB5s35Q
— EoloKometaCyclingTeam (@EoloKometaTeam) August 24, 2021
Manuel Belletti è tornato alla competizione in questa gara ed è arrivato nel gruppo di testa: “Mi sentivo abbastanza bene per essere stato lontano dalle corse per 103 giorni. Era una tappa di 197 chilometri con un finale duro su una leggera salita …. Ho dovuto frenare molto alla rotonda a 300 metri dal traguardo e ho perso molta velocità sulla salita. E poi è difficile tornare alla velocità …. Negli ultimi 100 metri non avevo più energia”.
La corsa francese affronta la sua seconda tappa mercoledì: 191,6 chilometri tra Parthenay e Ruffec con un percorso tortuoso pieno di ripide salite.