Pioggia, freddo, salita: benvenuti al Giro!
Giro d’Italia 2021
Tappa 4: Piacenza – Sestola (187 km)
Ragazzi, che tappa. Si sapeva, lo si diceva da tempo: si sapeva che la tappa di Sestola avrebbe lasciato il segno. E ancora di più dopo aver visto le previsioni meteo: la pioggia, il freddo, le salite. E infatti, le attese sono state rispettate con i primi distacchi in classifica tra i big e la maglia rosa che è passata sulle spalle di De Marchi nella tappa vinta da Dombrowski. Come prevedibile, il nostro Vincenzo Albanese non ha mantenuto la maglia azzurra dei leader del GPM.
La giornata della EOLO-KOMETA è stata comunque positiva. Manuel Belletti, sofferente dopo la caduta di ieri, è partito e ha terminato la tappa. Marton Dina e Francesco Gavazzi sono stati protagonisti della fuga di giornata che ha portato 25 corridori a prendere un vantaggio importante, prima di staccarsi sull’ultima salita. Lorenzo Fortunato si è ben comportato proprio sulle rampe che portavano a Sestola, confermando la sua buona condizione. Una giornata “da Giro d’Italia” per i nostri ragazzi, la maggior parte dei quali sono al debutto in questa corsa così importante: un’occasione per crescere, ancora un po’. E domani? Una tappa completamente piatta, fatta apposta per i velocisti, con arrivo a Cattolica.
Marton Dina: “Credo che questa sia stata la prima vera tappa del Giro, io sono contento perché sono entrato nella fuga e questo era il nostro obiettivo. Alla fine non sono riuscito a lottare per la vittoria di tappa, ci ho provato davvero ma sull’ultima salita non avevo più energie, ma davvero sono contento. Il giro è lungo, credo che andrò ancora tante volte in fuga, magari avrò la possibilità di lottare per la maglia del GPM…vedremo. E se non lotterò per la maglia, lotterò per una vittoria di tappa: questo è il nostro obiettivo”.
[ PhotoGomezSport]