Secondo podio per il Team Polti Kometa al Giro d’Italia, Lonardi 3° nella volata di Francavilla
Anche una squadra dedita alle fughe può decidere di stare in gruppo a lavorare per il proprio uomo di riferimento per andare a caccia del risultato. Come nell’odierna 11^ frazione del Giro d’Italia, un lungo trasferimento da Campania ad Abruzzo via Puglia e Molise. Dopo la neutralizzazione della piccola fuga di giornata a 35 chilometri dal traguardo, il treno del Team Polti Kometa è stato presente e vivace nelle operazioni di avvicinamento a uno sprint controvento.
Lì Giovanni Lonardi, ben posizionato fino ai -500 metri, ha saputo infilarsi nello spazio giusto e battezzare le ruote giuste: nella volata si è piazzato quarto, ma la giuria declassa poi Merlier per una scorrettezza e per il classe ’96 veronese è terzo posto. Primo podio in assoluto alla Corsa Rosa per lui, secondo per la squadra in questa edizione dopo quello di Pietrobon a Lucca. Dietro ai due principali rivali della maglia ciclamino Milan e Groves, a Francavilla al Mare c’è il dorsale 164 della Polti Kometa!
“Siamo rimasti sempre davanti con Mirco Maestri e i miei compagni – racconta Lonardi dopo l’arrivo – e mi sono messo sul lato destro della strada alla ruota della Lidl Trek, ho risalito diverse posizioni e sono felicissimo di aver ottenuto il massimo che potessi al cospetto di avversari molto forti!”
Questa l’analisi del direttore sportivo Stefano Zanatta: “Stamattina abbiamo deciso di puntar decisi sullo sprint, anche perché sapevamo che i grandi treni, dopo essere stati beffati dai fuggitivi nel quinto giorno di gara, non avrebbero mai dato spazio. Abbiamo scelto quindi di risparmiare le energie spese in questa prima metà Giro e di lavorare per Lona, che sta dimostrando buona gamba e nel finale l’ha pienamente confermato. Ottimi tutti, dai fratelli Bais e Fabbro che hanno tirato a inizio tappa e poi hanno protetto Piganzoli, fino a Muñoz, Pietrobon e capitan Maestri che hanno supportato il nostro sprinter nelle fasi decisive.”
Domani ci aspetta una giornata per attaccanti sui muri marchigiani.