I colombiani del Team Polti Kometa in top-10 nella “crono pendente” del Tour du Rwanda
Tredici chilometri, in lieve ma costante salita, in 24 minuti e 21 secondi. Questo è il tempo che ha permesso a Jhonatan Restrepo di classificarsi sesto nella cronometro da Musanze a Kwita Izina, quinta tappa del Tour du Rwanda vinta dal francese Pierre Latour. Adesso Restrepo è quinto in classifica a soli 16 secondi dal nuovo leader William Lecerf: domani c’è la terzultima frazione con la decisiva scalata del monte Kigali. Bene anche German Gomez, decimo oggi al traguardo e ottavo nella generale a 44 secondi da Lecerf.
“La classifica individuale è corta e tutto può succedere, inoltre siamo secondi nella graduatoria a squadra – afferma il direttore sportivo Biagio Conte -. Sono molto contento sia della prestazione dei ragazzi sia della scelta, rivelatasi corretta, di portare solo le bici da strada e non quelle da crono. Addirittura Jhonatan all’intertempo girava come i migliori! Domani c’è un bell’arrivo in salita ma saranno dure anche le ultime due giornate, dobbiamo continuare così per portare a casa il risultato migliore possibile.”
Ecco le parole dei due uomini Polti Kometa in top-10.
Restrepo: “Considerando che era di fatto una cronoscalata, ho tenuto un ritmo più che soddisfacente e domani si torna a un tipo di gara che mi si addice molto di più. E con un jolly come German proveremo a smuovere le acque e approfittare di ogni situazione. Ogni giorno che passiamo ad alta quota, meglio è per noi…”
Gomez: “Oggi ho avuto un saggio ulteriore della mia crescente condizione, adesso ci aspettano giorni impegnativi ed esplosivi nei quali dovremo lavorare non solo con le gambe ma con la testa. Sangue freddo per gestire la corsa e risalire la classifica.”